giovedì 10 settembre 2015

Vestiario

Eccoci di nuovo qui...
Parliamo di cosa deve indossare una Zavorrina.
Partiamo dalle estremità inferiori:
- Scarpe: non servono i veri e proprio stivali, ma almeno un paio di scarpe con le protezioni e, soprattutto, impermeabili. Mai ci fu cosa perggiore di fare lunghi viaggi con i piedi a mollo... Ormai ce ne sono di carinissime che sembrano delle scarpe da tennis, ma in più ti salvano le amate estremità. Per i viaggi brevissimi ogni tanto azzardo anch'io delle scarpe "non consone", ma poi finisco che me ne pento sempre... In più non ho voglia di sorbirmi le sfuriate del mio Pilota, secondo il quale, anche per fare 100 metri, a 40° all'ombra devo essere "bardata" di tutto punto... In più avendo quasi sempre le vagie montate, riesco agevolmente a portarmene un paio di cambio (anche perchè l'ingombro del mio 35 è veramente inconsistente...). Ricordarsi sempre che, se si prevedono lunghe passeggiate, diventa necessario portarsi delle calzature di ricambio, poichè le scarpe tecniche tengono caldissimo e la suola pressocchè liscia non agevola particolarmente le lunghe "zampettate", specialmente in discesa. Assolutamente da vietare le infradito: ogni volta che vedo una zavorrina o, peggio ancora un pilota, con le infradito, mi chiedo cosa sia realmente passato nelle loro teste... Non ci si va neanche in città con le infradito... figurarsi in moto dove rischi di triturarti un piede o, nella migliore delle ipotesi, perdere il "prezioso" ornamento col rischio di proseguire la gita con una sola calzatura... E poi, devono essere anche particolarmente scomode sulle pedano, o no??? Mi sento in dovere, inoltre, di mettervi in guardia dalle infide moto "d'epoca": fate attenzione ai tacchi!!! Purtroppo le vecchiette, o quantomeno quella che abbiamo noi, non hanno protezione sugli scarichi e le pedane sono praticamente attaccate agli stessi: in un giro lungo lago (doveva essere un giretto aperitivo e siamo finiti a fare più di 100 km), avendo deciso di mettere un paio di stivaletti per fare la figa all'ape, la "maledetta" mi ha fuso entrambi i tacchi!!! Che rabbia!!! Il mio Pilota mi ha dovuto risarcire, ovviamente, e mi sono finalmente ritrovata con le sopracitate scarpe tecniche...

- Pantaloni: io non utilizzo pantaloni particolari, anche se ad ogni vacanza mi riprometto di prenderne un paio tecnici, impermeabili e con le protezioni... Ma diciamocelo, principalmente noi Zavorrine spuntiamo in primavera e con le prime avvisaglie dell'autunno scompariamo dalla circolazione, quindi l'idea di infilarmi in una sauna per non si sa quanto tempo con non si sa quanti gradi non mi ispira tanto... Certo è che la volta che ti becchi l'accquazzone con abbassamento improvviso delle temperature di almeno 10°, ti vengono dei seri dubbi su questa presa di posizione... Il mio Pilota, ad esempio, anche con 40° si muove sempre con i pantaloni tecnici (per carità, con le "prese d'aria" strategicamente aperte... ma chi vuoi che ci creda al loro reale funzionamento) e, detto tra noi, arriva a fine viaggio "completamente (...) bollito!!! In compenso, subito a portata di mano (tranne quando il mio Pilota manomette le valigie e, guarda caso, non si sa dove finiscono solo le mie cose...) tengo un pio di pantaloni impermeabili e anti vento, di quelli che si arrotolano e si calzano sopra gli altri pantaloni. L'unica accortezza, i pantaloni devono essere stretti in fondo: ho scoperto a mie spese che gli scarichi o, più precisamente, i tubi di raccordo degli scrichi hanno temperature notevoli e sono riuscita a fondere un paio di pantoloni da sci (gentilmente prestati dal mio Piolota che aveva cacciato non si sa dove i miei pantaloni antipioggia) che non si stringevano in fondo... Inutile dirvi, che il mio Pilota era più arrabbiato per i residui di materiale rimasto sul suo adorato scarico, che per i suoi pantaloni da sci (visto che non andiamo mai a sciare)... Mi raccomando, niente tessuti "lisci": meglio evitare gli amati leggings che non fanno attrito con la sella e ti fanno scivolare avanti e indietro ad ogni frena ed accelerazione... Evitare anche i pantaloncini corti: salire su una sella restata al sole tutta la giornata, è una cosa che sconsiglio a qualcunque zavorrina!!! In conclusione, l'ideale è un bel paio di jeans: assolutamente non a vita bassa (Appello per chi ha il dubbio piacere di fare la zavorrina "a zainetto" su una stradale e senza bauletto "nascondi vergogna", per favore, nessuno vuole vedere la vostra biancheria intima e le vostra pudenda; in più, non avete freddo???)!!! E poer ultimo, se prevedete lunghi viaggi assolati, evitate jeans con gli strappi: prima di capire che non mi erano comparsi lividi dal nulla, ma che mi ero abbronzata negli oblò, c'è voluto un po' di tempo...

Continua...


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